Geronzi guarda al Mediocredito centrale

Corriere della Sera

La Banca di Roma, dopo aver ceduto Interbanca alla Popolare Antoniana, potrebbe essere al centro di altre operazioni. Possibili alleanze o, chissa', qualcosa di piu'

La Banca di Roma, dopo aver ceduto Interbanca alla Popolare Antoniana, potrebbe essere al centro di altre operazioni. Possibili alleanze o, chissa', qualcosa di piu'. Prestando magari particolare attenzione al rafforzamento della situazione patrimoniale. Sulla piazza c'e' quel Mediocredito Centrale, l'istituto controllato al 100% dal Tesoro, guidato da Gianfranco Imperatori che si era fatto avanti per un ingresso nel sofferente istituto Banco Napoli. Gli osservatori spiegano che in questa fase il Mediocredito sta viaggiando su due binari: da un lato curando le attivita' piu' "pubbliche", come la gestione dei fondi della legge Ossola o quella Sabatini, dall'altro ha sviluppato negli ultimi anni settori piu' "privati" come il merchant banking, attraverso Sofipa, concentrandosi sullo sviluppo delle piccole e medie imprese. Con un particolare attivismo nella nuova frontiera, per l'Italia, del project financing per la realizzazione dei grandi progetti. Ed e' qui che, ripete il tam tam, potrebbero scattare le ragioni di un'alleanza con l'istituto presieduto da Cesare Geronzi. In futuro, il ministero del Tesoro potrebbe infatti incorporare le attivita' ancora esclusivamente "pubblicistiche" del Mediocredito, mentre il resto potrebbe andare sul mercato. Come? Ecco l'ipotesi di un'intesa con la Banca di Roma, che porterebbe in dote la sua rete di oltre 1.260 sportelli utilissimi alla raccolta del Mediocredito centrale. Ma non e' soltanto una questione di integrazione tra il network della Banca di Roma e le competenze del Mediocredito. Sul tavolo ci sarebbe la possibilita' di andare oltre. Magari attraverso una fusione? Gli analisti spiegano che il Mediocredito centrale, con poco meno di 500 dipendenti, puo' contare su un patrimonio di 2.300 miliardi. Una dote che di questi tempi farebbe gola a qualunque istituto.