Banca Roma: gli utili salgono a 71 miliardi

Corriere della Sera

Forte crescita degli utili semestrali per la Banca di Roma: a fine giugno l'utile lordo di gestione della banca e' stato pari a 746 miliardi con un aumento del 35,7%

Forte crescita degli utili semestrali per la Banca di Roma: a fine giugno l'utile lordo di gestione della banca e' stato pari a 746 miliardi con un aumento del 35,7% rispetto al corrispondente periodo del 1995 mentre l'utile netto e' stato di 71 miliardi (34%). I risultati della semestrale sono stati approvati ieri dal consiglio d'amministrazione presieduto da Cesare Geronzi. "Il consiglio della banca, si legge in una nota, ha preso atto con soddisfazione di questo risultato semestrale, in quanto raggiunto in un momento non facile dell'economia italiana. Infatti, il rallentamento dello sviluppo economico ha comportato, tra l'altro, una minore domanda di credito in un contesto caratterizzato da una progressiva riduzione dei tassi di interesse". Nonostante cio', il margine di interesse al 30 giugno scorso risultava pari a 1.753 miliardi (3,7%). Di rilievo l'apporto dei proventi da operazioni finanziarie e servizi che si sono attestate a 774 miliardi (29%) ed hanno condotto a un margine di intermediazione di oltre 2.526 miliardi (10,4%). Nella determinazione del risultato delle attivita' ordinarie hanno inciso ammortamenti (161 miliardi), svalutazione dei crediti (420 miliardi) e minusvalenze del comparto partecipazioni (361 miliardi tra svalutazioni e accantonamenti), mentre le plusvalenze realizzate nello stesso comparto (157 miliardi) sono affluite ai proventi straordinari (283 mld). Dal lato dei valori patrimoniali, la provvista complessiva si e' attestata a circa 120 mila miliardi ed i crediti hanno superato i 103 mila miliardi (74 mila da rapporti con clientela). Le sofferenze al 30 giugno erano pari a 6.876 miliardi, pari al 9,27% del totale dei finanziamenti per cassa a clientela.