“Generali può crescere con il paese”

Il Sole 24 Ore

Assicurazioni. Il presidente Geronzi parla per la prima volta alla convention del gruppo

Crescita, efficienza e produttività. Questi tre concetti Cesare Geronzi li ha ribadito più volte nel corso dell’intervento alla convention annuale delle Generali, la prima in veste di presidente della compagnia, che si è tenuta ieri nella sede di Mogliano Veneto. Un appuntamento, quello di ieri, a cui hanno partecipato oltre 300 dirigenti di tutta Italia e nel corso del quale Geronzi, gli amministratori delegati Sergio Balbinot e Giovanni Perissinotto e il direttore generale Raffaele Agrusti, hanno illustrato le linee guida della strategia del gruppo, in Italia e all’estero, ma soprattutto hanno fatto il punto sulle prossime sfide che la compagnia dovrà affrontare.
Rivolgendosi alla platea di dirigenti, il presidente delle Generali ha sottolineato che l’obiettivo nei prossimi anni è quello di incrementare l’efficienza del sistema: “Servono ulteriori passi per migliorare ancora la produttività aziendale e l’efficienza”, ha spiegato Geronzi nel corso del suo intervento, aggiungendo che è necessario “rendere più intensa la partecipazione di tutta la dirigenza alla scelte della compagnia triestina”. Il presidente delle Generali, ha poi aggiunto che “le operazioni di sistema, a patto che non contrastino con le esigenze aziendali, anzi come spesso accade ne agevolino il soddisfacimento, senz’altro meritano attenzione”. “Le scelte di sistema - ha proseguito Geronzi - non sono affatto scelte politiche. È fondamentale l’obiettivo della maggiore redditività che dobbiamo perseguire con tenacia. Il conseguimento è agevolato, non vulnerato, dall’inquadramento delle operazioni, quando ciò è possibile, in una logica di sistema”. L’amministratore delegato Perissinotto ha invece puntato il dito sulle prossime sfide che attendono la compagnia nei prossimi anni. Sfide, ha sottolineato, che devono contemplare crescita e innovazione anche grazie a nuovi prodotti e strumenti innovativi che possano contribuire all’efficienza. “L’allocazione del capitale e la sua redditività diventerà fattore decisivo per la decisione su quali paesi investire e disinvestire”, ha spiegato Perissinotto. Non solo. L’amministratore delegato, rivolgendosi alla dirigenza, ha anche  messo in chiaro che si punterà a una maggiore integrazione tra le varie società del gruppo generali: “Sarà auspicata una maggiore integrazione tra le diverse società del gruppo e anche la possibilità di scambi di dirigenti e giovani tra le varie società del gruppo”. Infine, Balbinot ha fatto una panoramica sull’andamento delle partecipazioni all’estero. Estero che, specie per i mercati emergenti, sta andando molto bene, ha sottolineato Balbinot. Proprio qui, in quest’area, il gruppo “sta registrando buoni risultati in termini di redditività ed efficienza”. Balbinot ha poi ricordato al posizione in Cina, mercato in cui generali è tra i primi gruppi assicurativi.