Patto Capitalia a misura di presidente

Sole 24 Ore Plus

A poche ore dal provvedimento di temporanea interdizione che ha colpito il presidente di Capitalia, Cesare Geronzi, il presidente del patto di sindacato che governa la banca ha subito espresso "piena solidarietà e fiducia a Cesare Geronzi"

A poche ore dal provvedimento di temporanea interdizione che ha colpito il presidente di Capitalia, Cesare Geronzi, il presidente del patto di sindacato che governa la banca ha subito espresso "piena solidarietà e fiducia a Cesare Geronzi" così come aveva fatto nelle stesse ore il cda della banca. Vittorio Ripa di Meana, presidente del patto, ha precisato che il "patto di sindacato conferma il proprio supporto all'amministratore delegato e a tutto il management nel perseguimento degli obiettivi strategici del piano industriale 2005-2007". Il titolo Capitalia non ha subito effetti, le voci di aggregazioni lo hanno sostenuto così come è avvenuto per altri titoli. Tutto è filato liscio nel passaggio delicatissimo del provvedimento giudiziario nei confronti dell'uomo forte del gruppo capitolino. L'interdizione è stata annunciata il 22 febbraio, solo sei giorni dopo la ridefinizione ultima del patto di sindacato che vincola tra loro i soci e che (fin dall'ottobre 2003) mette nero su bianco la carica di Geronzi e dell'amministratore delegato Matteo Arpe. Con una formula poco usata in altri patti di sindacato, i soci di Capitalia hanno da un paio d'anni scelto di portare nel testo parasociale i nomi dei due vertici.
Al presidente di Capitalia (che è "il fiduciario del patto di sindacato globalmente inteso") spetta inoltre la possibilità di nominare un consigliere d'amministrazione: nello specifico si tratta di Mario Federici, attuale vicepresidente e quindi impegnato in prima persona, insieme all'altro vicepresidente Hendrik Coenrad Collee, nella reggenza del consiglio.
La forte personalizzazione del testo del patto da una parte favorisce la continuità e l'impegno dei soci sull'attuale vertice, dall'altro è esposta all'eventuale prolungamento del periodo di sospensione delle attività. Nella stesura integrale del patto (25 pagine sintetizzate per i capitoli principali nell'estratto alla Consob) si trova infatti qualche dettaglio in più. Qualora si dovesse decidere il nome del nuovo presidente del patto (successivamente a Ripa di Meana) "l'assemblea del sindacato decide su una rosa di cinque nomi indicata dal presidente del patto uscente o in caso di suo impedimento indicati dal presidente di Capitalia". Si precisa inoltre che Cesare Geronzi ha diritto di partecipare alle riunioni del patto pur senza diritto di voto.