Geronzi, il Tribunale conferma l'interdizione
Corriere della Sera
Il Tribunale del riesame di Bologna, a quanto si è appreso, ha respinto il ricorso contro l'interdizione temporanea dagli incarichi direttivi in imprese e società per il banchiere Cesare Geronzi.
BOLOGNA - Il Tribunale del riesame di Bologna, a quanto si è appreso, ha respinto il ricorso contro l'interdizione temporanea dagli incarichi direttivi in imprese e società per il banchiere Cesare Geronzi. La misura sospensiva per il presidente di Capitalia, che era stato sentito dai pm il 25 febbraio nell'ambito dell'udienza di garanzia, dura 60 giorni, fino al 21 aprile. «Avevamo ritenuto irragionevole il provvedimento emesso dal Gip e ancor più irragionevole e illegittimo è il provvedimento del Tribunale di Bologna con il quale è stato rigettato l'appello», hanno dichiarato i legali di Geronzi, Guido Calvi e Francesco Vassalli. Che presenteranno ricorso in Cassazione. L'accusa di concorso in bancarotta rivolta al banchiere riguarda l'acquisto da parte di Parmalat della Ciappazzi, società di acque minerali controllata da Giuseppe Ciarrapico.