Aspettando il destino di Geronzi

Il Foglio

Perché il banchiere romano è centrale nel riassetto del sistema finanziario

La questione della sospensione di Cesare Geronzi dalla vicepresidenza di Mediobanca (lunedì deciderà il consiglio) e dalla presidenza di Capitalia (la decisione arriverà il 19 o 20) è molto importante in vista del riassetto del sistema di potere economico e finanziario che seguirà al risultato delle elezioni politiche. Lunedì il consiglio di Mediobanca prenderà atto della sospensione decisa dal giudice bolognese in merito a questioni connesse alla compravendita di un'azienda di acque minerali, la Ciappazzi, risalenti a tre anni fa; e se il provvedimento di interdizione non dovesse essere reiterato, il reintegro nella carica di vicepresidente dell'istituto di piazzetta Cuccia avverrebbe a ottobre, con la prima assemblea utile (a meno di una assemblea straordinaria). In teoria le cose saranno più rapide in Capitalia, perché si terrà un'assemblea a metà aprile. Dal destino di Cesare Geronzi, dal pieno reintegro nella sua posizione al centro di uno snodo di potere decisivo, dipende innanzitutto l'ipotesi - e di conseguenza la forma - di una eventuale integrazione tra Banca Intesa e Capitalia. Geronzi è in grado di determinare un sistema di pesi e contrappesi, di orientare le ricadute di un simile matrimonio sulla governance delle Assicurazioni Generali (via Mediobanca) e sul futuro di Rcs-Corriere della Sera. Con Geronzi avremmo una specie  di establishment plurale, in cui il banchiere romano farebbe da stabilizzatore rispetto, per esempio, ai poteri considerati estranei alla vecchia galassia del Nord, a partire dalla famiglia Berlusconi. Senza Geronzi, prevarrebbe probabilmente uno schema più tradizionale. La trama delle future integrazioni bancarie potrebbe seguire un copione più classico: una bazoliana Capintesa da una parte (con la sola incognita Matteo Arpe o Corrado Passera) e dall'altra una possibile soluzione Torino-Siena, che creerebbe un polo bancario vicino ai Ds, in attesa di un risarcimento dopo lo schiaffo preso nell'affaire Bnl. È ragionevole ritenere che anche rispetto a questa partita lunedì sera le cose saranno più chiare.