Geronzi incontra Bolloré e Colaninno

Il Sole 24 ore

Trasferta romana per il finanziere francese Vincent Bolloré, azionista di Mediobanca accreditato di una partecipazione effettiva superiore a quella dichiarata. Bolloré, principale supporter del presidente delle Generali Antoine Bernheim, ha incontrato a Roma il presidente di Capitalia Cesare Geronzi

Trasferta romana per il finanziere francese Vincent Bolloré, azionista di Mediobanca accreditato di una partecipazione effettiva superiore a quella dichiarata. Bolloré, principale supporter del presidente delle Generali Antoine Bernheim, ha incontrato a Roma il presidente di Capitalia Cesare Geronzi, nella sede dell'istituto di credito. Al centro del colloquio, durato un'ora e mezzo, sarebbero gli ultimi sviluppi della vicenda Mediobanca-Generali. Capitalia, pur non essendo mai uscita allo scoperto, appoggerebbe l'iniziativa di UniCredit su Generali (benedetta dal Governatore della Banca d'Italia Antonio Fazio). Bolloré, che è uno dei sostenitori dell'amministratore delegato Vincenzo Maranghi, potrebbe essere stato sondato da Geronzi su una sua disponibilità a disimpegnarsi dal capitale di Piazzetta Cuccia. Stando alle indiscrezioni serali dell'Ansa, nella sua trasferta romana Bolloré avrebbe anche incontrato un rappresentante del Governo che sta acquisendo elementi dai diretti protagonisti per arrivare alla definizione di una soluzione di compromesso tra gli schieramenti che si stanno affrontando nella battaglia per il controllo del gigante finanziario rappresentato dal polo Mediobanca-Generali.
Il tentativo di isolare Generali da Mediobanca (primo socio con il 13,6%)costruendo un nucleo stabile alternativo, per il momento, non è riuscito. Oltre a Uni-Credit (2,5%) e Fondazione Cariverona (1,9%) si è fatto avanti solo Banca Mps (0,4%) che ha annunciato la disponibilità a salire sopra al 2%.
La ricerca di alleati prosegue incessantemente ma le adesioni restano scarse, anche perchè Sanpaolo-Imi si è tirato indietro e Banca Intesa non intende scendere in campo (almeno per il momento). UniCredit e Capitalia stanno sondando banche grandi e piccole ma in questa fase le disponibilità di capitali non sono elevate. E così c'è chi ritiene che possano essere coinvolti altri soggetti. A partire dalla Hopa di Emilio Gnutti. Ieri Geronzi ha incontrato anche l'imprenditore mantovano Roberto Colaninno, anche se, stando a fonti vicine allo stesso Colaninno, l'incontro non sarebbe stato dedicato alla vicenda Generali.