Eurolat, scontro Geronzi-Bondi

Italia Oggi

Il legale del banchiere: fu il miglior affare di Tanzi

Nuove polemiche sull'affare Eurolat, l'azienda ceduta dalla Cirio di Cragnotti alla Parmalat nel 1999, tra il legale di Cesare Geronzi e il commissario dell'azienda di Collecchio,  Enrico Bondi. «Eurolat? Credo che sia il miglior affare che Tanzi abbia fatto nella sua vita». Così ha commentato Guido Calvi, il legale di Cesare Geronzi, all'uscita dalla procura di Parma dove il presidente di Capitalia è stato ascoltato per quattro ore. Geronzi, apparso sorridente e per nulla turbato, non ha rilasciato alcuna dichiarazione. Il suo legale ha però sottolineato: «Noi non abbiamo dubbi sull'utilità dell'acquisizione di Eurolat da parte di Parmalat.
Aspettate di vedere quando Parmalat sarà quotata in borsa per capire se Eurolat vale poco o vale molto». L'avvocato di Geronzi ha inoltre ribadito «la totale assoluta estraneità del presidente di Capitalia in questa vicenda».
A puntare il dito contro Capitalia è anche il commissario straordinario della Parmalat, Enrico Bondi, i cui consulenti hanno stimato che il prezzo per l'acquisto di Eurolat fosse oltremodo gonfiato.
La replica di Calvi non si è fatta attendere: «Siamo alle follie», ha affermato. «Naturalmente il commissario fa il suo interesse e alza il tiro per ricevere denaro, ma sbaglia obiettivo». In pratica, secondo i difensori di Geronzi, Bondi alzerebbe il tiro per ricevere più soldi tramite le revocatorie contro la banca. Intanto l'indagine continua.