Geronzi e Colaninno 'aprono' la banca virtuale
Corriere della Sera
Roberto Colaninno, presidente della Telecom, e Cesare Geronzi, presidente della Banca di Roma, hanno sottoscritto ieri l'accordo definitivo: a due mesi dalla prima intesa diventa così operativa l'iniziativa per la costituzione di una nuova banca virtuale
ROMA. Roberto Colaninno, presidente della Telecom, e Cesare Geronzi, presidente della Banca di Roma, hanno sottoscritto ieri l'accordo definitivo: a due mesi dalla prima intesa diventa così operativa l'iniziativa per la costituzione di una nuova banca virtuale. Nascerà con 100 miliardi di capitale, informa una nota congiunta, che verrà sottoscritto per l'85% dalla Banca di Roma e per il restante 15% dal gruppo Telecom, attraverso una holding partecipata da Telecom Italia e Tim. Il capitale sarà aperto all'ingresso di altri partner e la società sarà quotata in tempi brevi.
Geronzi e Colaninno hanno anche definito le linee guida del piano industriale della nuova banca, che si rivolgerà sia alla clientela di Banca di Roma sia a quella delle altre banche che parteciperanno all'iniziativa. E' prevista l'offerta on line di prodotti bancari, finanziari e assicurativi e la messa a disposizione di servizi differenziati e personalizzati. La banca intende poi <<sfruttare il vantaggio competitivo derivante dalla consolidata posizione di leadership dei suoi soci nelle telecomunicazioni e nell'attività bancaria, finanziaria e assicurativa>>.
Elementi qualificanti dell'accordo, rileva ancora la nota, sono rappresentati dai ruoli che nell'iniziativa assumono le due parti. Da un lato la Banca di Roma intenzionata a svilupparsi nell'e-business; dall'altro Telecom che offrirà servizi avanzati di Internet, data center e business solution e che metterà a disposizione della nuova banca anche la sua capillare rete di vendita.
Geronzi e Colaninno hanno anche definito le linee guida del piano industriale della nuova banca, che si rivolgerà sia alla clientela di Banca di Roma sia a quella delle altre banche che parteciperanno all'iniziativa. E' prevista l'offerta on line di prodotti bancari, finanziari e assicurativi e la messa a disposizione di servizi differenziati e personalizzati. La banca intende poi <<sfruttare il vantaggio competitivo derivante dalla consolidata posizione di leadership dei suoi soci nelle telecomunicazioni e nell'attività bancaria, finanziaria e assicurativa>>.
Elementi qualificanti dell'accordo, rileva ancora la nota, sono rappresentati dai ruoli che nell'iniziativa assumono le due parti. Da un lato la Banca di Roma intenzionata a svilupparsi nell'e-business; dall'altro Telecom che offrirà servizi avanzati di Internet, data center e business solution e che metterà a disposizione della nuova banca anche la sua capillare rete di vendita.