Bernheim di nuovo alle Generali? Non mi risulta una ricandidatura

La Stampa

Caltagirone: su Mediobanca idee astratte

L’ipotesi di una fusione fra Mediobanca e Generali? Idea “assolutamente astratta”. La ricandidatura del presidente Antoine Bernheim o un cambio ai vertici del Leone con il presidente di Mediobanca Cesare Geronzi? “È prematuro” parlarne. Francesco Gaetano Caltagirone spegne gli entusiasmi di chi punta su una fusione sull’asse Milano-Trieste. Il presidente del gruppo Caltagirone, che negli ultimi mesi ha accumulato azioni di Generali fino a quasi il 2%, si appresta a giocare un ruolo importante sia sullo scacchiere della finanza nazionale, sia sul rinnovo dei vertici del Leone di Trieste in primavera. Senza nascondere l’appeal di una crescita ulteriore nella compagine azionaria: nell’investimento in Generali – dice Caltagirone – “seguito a crederci e quando scendono le quotazioni ci credo ancora di più”. I giochi restano più aperti che mai sul rinnovo del cda, che scade ad aprile. Si parla di una possibile proroga a termine dell’attuale presidente Antoine Bernheim? Caltagirone appare freddo su un nuovo mandato all’85enne francese: “A me non risulta che Antoine Bernheim si sia ricandidato. Se si ricandiderà ci rifletterò”.