Corriere, De Bortoli direttore

Il Messaggero

Decisione unanime del patto Rcs, assente solo Della Valle. Ritorno dopo sei anni. Alla guida del Sole 24 ore arriva Riotta

Roma - Svolta alla direzione del Corriere della Sera: Ferruccio de Bortoli lascia la guida de Il Sole 24 ore e sostituisce Paolo Mieli. E Gianni Riotta dalla direzione del TG1 assume il timone del quotidiano economico della Confindustria. La duplice decisione è scaturita ieri al termine delle riunioni del direttivo del patto di sindacato di Rcs, seguito dai cda della holding editoriale e della Rcs Quotidiani e dal consiglio de Il Sole 24 ore. Il patto dei soci forti di Rcs ha anche stilato la lista dei consiglieri da nominare in occasione dell'assemblea dei soci convocata per il 28-29 aprile: il board è stata allargato da 19 a 21 membri, due dei quali, quasi certamente, saranno identificati dalla lista di minoranza. Di certo, tra i nuovi ingressi ci sarà Giuseppe Rotelli. E tra i 19 consiglieri espressione dei grandi azionisti non mancano le novità: l'uscita di Gabriele Galateri di Genola precedentemente presente in quanto presidente di Mediobanca e la sua sostituzione con Renato Pagliaro, attuale vicepresidente del comitato esecutivo e direttore generale e la staffetta tra Corrado Passera e Enrico Salza in quota a Intesa Sanpaolo. Il presidente del consiglio di gestione della Superbanca aveva maturato una significativa esperienza editoriale essendo stato, dal 1972 all'89, vicepresidente e a.d. de Il Sole 24 ore. Confermati il presidente Piergaetano Marchetti e l'a.d. Antonello Perricone. Il patto ha anche riscritto le regole di funzionamento interno, integrando i vari codicilli che sono stati aggiunti nelgi ultimi anni.
De Bortoli, 56 anni, torna alla direzione del quotidiano di via Solferino dopo averlo guidato dall'8 maggio 1997 al 14 giugno 2003. Il cda di Rcs dopo aver rafiticato l'avvicendamento ha manifestato apprezzamento per l'attiività svolta da Mieli "e per la disponibilità a continuare nelle forme che saranno concordate, a collaborare con il gruppo". Dovrebbe andare a presiedere Rcs Libri. Il direttivo del patto sarebbe durato circa un'ora. Tutti presenti di persona o tramite deleghe, con la sola assenza di Diego Della Valle che ha ufficializzato con una nota di non aver partecipato al cda, i lavori sarebbero stati introdotti da Cesare Geronzi, presidente di Mediobanca che avrebbe palesato, anche sulla scia delle indiscrezioni degli ultimi giorni, l'irreversibilità del cambio alla direzione del Corriere, pur sottolineando le qualità di Mieli. Dopo Geronzi sarebbe intervenuto Giovanni Bazoli, muovendosi sulla stessa scia che ha poi portato il patto all'unanimità, come anticipato a caldo da Passera e rimarcato nella nota ufficiale, a designare de Bortoli, cresciuto al Corriere dei Ragazzi e, dopo esperienze al Corriere dell'Informazione e al Corriere della Sera, arrivato 12 anni fa a guidare per la prima volta il quotidiano milanese, al posto di Mieli. Proprio come adesso. Il cdr del Corriere ha espresso compiacimento per la nomina del nuovo direttore. Infine dalla lista presentata per il nuovo cda, emergono cinque new entry, due delle quali, tranne Salza, potrebbero lasciare il posto alle minoranze: Gianfranco Carbonato, Giuseppe Lucchini, Alberto Rosato e Antonio Segni.
Nel tardo pomeriggio si è riunito il consigilio de Il Sole 24 ore presieduto da Giancarlo Cerutti, che ha preso atto delle dimissioni, dopo quattro anni, di de Bortoli ringranziandolo per il lavoro svolto e ha nominato Riotta rivolgendogli il benvenuto. Riotta lascia il Tg1 dopo circa tre anni. Nel suo curriculum annovera l'incarico di inviato speciale da New York de La Stampa dall'86 all'89, passando poi con lo stesso ruolo al Corriere di Ugo Stille. Dal 1998 al 2002 l'avvocato Gianni Agnelli l'ha voluto alla condirezione de La Stampa. 

Rosario Dimito