Per il vicepresidente e Colaninno convocati i soci

Corriere della Sera

Prima di Natale si riunirà anche il consiglio di Mediobanca per prendere atto della sospensione del vicepresidente Cesare Geronzi e dell'amministratore Roberto Colaninno,

Prima di Natale si riunirà anche il consiglio di Mediobanca per prendere atto della sospensione del vicepresidente Cesare Geronzi e dell'amministratore Roberto Colaninno, dopo la sentenza di primo grado sul caso Italcase-Bagaglino. La data della riunione straordinaria non è stata ancora fissata. In quella occasione il board potrà convocare l'assemblea straordinaria degli azionisti per la valutazione della questione e l'eventuale revoca dal consiglio oppure dare delega al presidente Gabriele Galateri per la chiamata dei soci, come già avvenuto nella scorsa primavera al momento della prima sospensione del presidente di Capitalia. Geronzi (ieri il consiglio romano ha proceduto alla conferma della carica e alla sospensione del top manager) fa parte anche dell'esecutivo e del comitato nomine della banca d'affari. Dalle comunicazioni di internal dealing di Piazzetta Cuccia si è appreso poi ieri che il direttore generale Alberto Nagel il 5 dicembre ha venduto sul mercato 890 mila azioni della banca, circa lo 0,1% del capitale, a 18,1647 euro per azione, per un totale di 16,16 milioni. Nagel a fine esercizio 2005-06 deteneva circa lo 0,3% del capitale di Mediobanca dopo aver esercitato stock option per 2,55 milioni di titoli a 8,387 euro per azione.