Geronzi apre le porte a Drago

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L'invito a Marco Drago è arrivato da Cesare Geronzi, anche a nome di Alessandro Profumo e Carlo Salvatori

L'invito a Marco Drago è arrivato da Cesare Geronzi, anche a nome di Alessandro Profumo e Carlo Salvatori: se la De Agostini volesse rilevare una parte (forse il 2%) dei titoli Mediobanca che Capitalia e Unicredito si sono impegnate a cedere, sarebbe molto ben accetta nel salotto buono di piazzetta Cuccia. Ora spetta al capo della De Agostini decidere se aggiungere un'altra diversificazione dopo quella della loro. Ed è proprio per i nuovi legami con  Capitalia che l'acquisto della compagnia ex Fiat ha determinato che si è creata questa possibilità. Per Geronzi, se Drago è affidabile come socio di Capitalia (il banchiere romano avrebbe potuto trovare un altro destinatario del 6,6% di Capitalia detenuto da Toro) tanto più lo è di Mediobanca.
E Unicredito non ha obiezioni.